Dieci Vescovi con i loro sacerdoti a Caserta

 

Nell’area ex Macrico, luogo simbolo della Chiesa casertana perché diventata risposta concreta, di carità sociale, all’emergenza ambientale della città, i Vescovi e sacerdoti della terra dei fuochi, dopo gli incontri di Teano nel 2020 e Casapesenna – Diocesi di Aversa – nel 2021, si sono riuniti per la terza volta l’11 ottobre a Caserta per riflettere tutti insieme sul dramma ecologico di cui soffre questo territorio. La data dell’incontro è stata scelta per la ricorrenza del 60° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II. L’incontro è iniziato con l’introduzione di don Gianmichele Marotta, Direttore Ufficio per i problemi sociali e il lavoro, cui ha fatto seguito l’intervento di Mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra e Presidente della Conferenza Episcopale Campana. Centrale è stata la relazione di Padre Fabio Baggio, sottosegretario del Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. L’incontro si è tenuto nel grande hangar del Macrico, attrezzato per l’occasione come sala convegni. Scopo dell’incontro, per le dieci Chiese promotrici, è stato quello di pensare ad obiettivi comuni e programmare insieme un progetto condiviso di rinascita ambientale del territorio. Il vescovo di Caserta, Pietro Lagnese, che ha ospitato l’incontro, ha affidato alla Fondazione Casa Fratelli Tutti l’organizzazione logistica dell’evento. L’occasione è stata propizia per presentare ad una vasta platea il progetto/sogno del Vescovo Pietro sulla rigenerazione dell’ex Macrico, descritto nel Manifesto “Da campo di Marte a Campo di Pace”.